Cento anni fa, nel 1921, moriva a Napoli Enrico Caruso, uno dei cantanti più famosi della storia. In quello stesso anno nascevano due dei tenori di riferimento del secolo scorso: Giuseppe Di Stefano e Franco Corelli, che alla Scala sono stati protagonisti di alcuni spettacoli leggendari.
Centa anni fa, nel 1921, moriva a Napoli Enrico Caruso, uno dei cantanti più famosi della storia. In quello stesso anno nascevano due dei tenori di riferimento del secolo scorso: Giuseppe Di Stefano e Franco Corelli, che alla Scala sono stati protagonisti di alcuni spettacoli leggendari.
I centenari costituiscono l’occasione per ricordare tre artisti che hanno rappresentato e diffuso la cultura italiana nel mondo traghettando nella modernità il mito ottocentesco del tenore attraverso una mostra virtuale, visitabile da remoto, intitolata Caruso, Corelli, Di Stefano – Miti del canto italiano, un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, prodotta dal Teatro alla Scala e realizzata dal Museo Teatrale alla Scala.
La mostra, curata dal critico musicale Mattia Palma, è visitabile a partire dal 2 agosto 2021, centenario della morte di Caruso a Napoli, per la durata di un anno, su italiana.esteri.it, il portale del Ministero degli Affari Esteri dedicato alla promozione della lingua, della cultura e della creatività italiana nel mondo, e sul sito del Teatro alla Scala.
La mostra è accessibile gratuitamente al seguente link: https://www.teatroallascala.org/includes/CARUSOCORELLIDISTEFANO/index.htm?fbclid=IwAR29u5q64taj3Tu8k9pPpLkbaGgqs5NePpdggwjG9MUpcWGSudHIwCJNayc