Approda a Praga, in Istituto, una nuova affascinante creazione di Roberto Zappalà, direttore artistico e coreografo della Compagna Zappalà Danza e fondatore di “Scenario Pubblico”, Centro di rilevante interesse nazionale per la danza.
Come momento di ricerca, “Performative Speech: studio sul fauno” ha anticipato un più ampio disegno creativo che ha accostato l’Après-midi d’un faune di Debussy al Boléro di Ravel e al Sacre du Printemps di Stravinskij.
“Così come il racconto del poema di Mallarmé passa dal sonno al ricordo, in un “luogo mentale” dove realtà, sogno e desiderio si confondono, allo stesso modo lo spazio dove accade la danza – il mondo interiore del fauno – è un mondo altro dove esclusione, corteggiamento e erotismo trovano il proprio spazio espressivo.
È un tappeto.
Stendere un tappeto, per tante popolazioni continua ad essere un gesto di notevole rilevanza simbolica e pratica.
Equivale a portare il paradiso nell’inferno.
Il tappeto separa due mondi, uno reale e un altro fatto di sogni e di desideri.
Il tappeto separa e unisce al contempo la danza da quello che danza non è.
Così come la struttura musicale di Debussy, definita dallo stesso musicista “ondulante, cullante, ricca di linee curve” è come un tappeto, con una linea sinuosa che richiama le decorazioni floreali.”
Idea e coreografia: Roberto Zappalà
Musiche: Claude Debussy
Danza e collaborazione: Samuele Arisci
Speech: Roberto Zappalà
Testi a cura di Nello Calabrò
Roberto Zappalà è direttore artistico e coreografo della Compagnia Zappalà Danza, che ha fondato nel 1990 a Catania e per la quale ha realizzato oltre 85 creazioni, tra queste “A. Semu tutti devoti tutti?” e “La Nona-dal caos, il corpo” hanno ricevuto il Premio Danza&Danza Produzione Italiana dell’Anno.
Diverse le collaborazioni con altre compagnie, tra queste Balletto di Toscana, la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, Norrdans (S), ArtEZ Arnhem (NL), la Fondazione Theaterwerkplaats Generale Oost (NL), Goteborg Ballet/Opera di Goteborg (S), Staatstheater am Gaertnerplatz (DE). Nel 2011 realizza le coreografie della cerimonia di apertura dei Mondiali di Scherma. Nel 2016 cura il progetto “Parata Urbana” per il Défilée della Biennale di Lione.
Ha collaborato con registi d’opera quali Federico Tiezzi, Daniele Abbado e Giorgio Barberio Corsetti e con artisti del panorama internazionale, tra cui Giovanni Sollima, Paolo Fresu, Fabio Vacchi, Puccio Castrogiovanni, Vincenzo Pirrotta, Luca Ballerini, Alfio Antico, Gianluigi Trovesi, Nello Toscano. Con Christian Graupner (Humatic, Berlino) ha realizzato l’installazione interattiva “MindBox”, secondo premio al Guthman Musical Instrument Competition (Atlanta/USA 2011). Ha pubblicato il suo libro Omnia Corpora sulla metodologia del suo lavoro.
23 e 24 settembre, alle 18:30
Cappella barocca
Vlašská 34, Praga 1
Partecipazione gratuita previa registrazione obbligatoria su Eventbrite.